FESTA di SAN GIUSEPPE PATRIARCA (19 marzo)
La Fera ti li cumitàti (La Fiera degli oggetti in terracotta)
Nel periodo della Quaresima ricorre la festa di San Giuseppe patriarca. A Nardò si festeggia con «lu paniere» (luminarie, ecc.) e con una fiera di diversificata natura.
Nel passato, oltre a «lu paniere», si svolgeva una fiera esclusivamente dedicata a «li cumitati» («Fera ti li cumitati»).
Le massaie aspettavano tale occasione per far provviste di piatti, di recipienti di vario uso, di «cantari» (vasi da notte), ecc.
I ragazzi, dal loro canto, acquistavano campanelli, fischietti e «cantari» in piccolo formato come oggetti di scherzo.
La taula ti San Gisèppu (La tavolata di San Giuseppe)
Nel passato, sempre nel giorno di San Giuseppe patriarca, vi era l’usanza della tavolata». Questa consisteva nel pranzo, prelibato e abbondante, offerto e servito da una famiglia patrizia nella propria abitazione a favore di una famiglia povera.
Si realizzava, così, un atto di carità da famiglia a famiglia, riproponendosi l’atmosfera sacra della Santa Famiglia.